Carissim*,
Oggi è morto Pietro Messori, il papà di Marika, un uomo che ha speso la vita per garantire a sua figlia ed a tutte le persone con disabilità “pari dignità” e il “diritto ad una vita serena e per quanto possibile gioiosa”.
Ha fatto parte del direttivo di mille associazioni ne ha fondato personalmente altre, ha preso parte alla progettazione ed alla organizzazione di tavoli interistituzionali, ha aiutato a livello personale tante famiglie che ha agevolato nei percorsi di cura ed ospedalieri nei confronti di loro familiari con disabilità forte della sua presenza a livello
professionale nell’ambito della sanità.
Non solo è stato uno dei soci fondatori della “Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia”, ma era anche componente del Consiglio di Amministrazione e ci teneva ad essere al corrente di tutto.
Aveva sognato per tanti anni la nascita della Fondazione che considerava un pò una sua creatura che avrebbe voluto forgiare ad immagine e somiglianza del suo sogno.
Era con noi all’ultima assemblea del 24 settembre svolta nella sala Ligabue dell’ospedale che aveva prenotato per noi: era un po’ pallido, ci raccontava che da poco gli avevano riscontrato una grossa anemia, che doveva fare degli esami per scoprirne la causa.
Ai primi di ottobre era stato ricoverato in ospedale e sembrava che i valori stessero rientrando nella norme.
Sabato 11 ottobre era previsto che Pietro fosse uno dei relatori della presentazione della Fondazione alla Comunità Reggiana, ma era in ospedale; alcuni amici che erano andati a trovarlo, si erano offerti di registrare il suo intervento in modo che tutti potessimo ascoltarlo, ma Pietro ha detto di no, non se la sentiva e questo è stato per tutti noi che
avevamo imparato a conoscerlo un segno allarmante: se Pietro rinunciava a dire la sua in una occasione così importante voleva dire che la situazione era grave.
Poi mercoledì sera la notizia che era entrato in coma e poi…
Ciao Pietro ci hai lasciato anche Tu, ma stai tranquillo perchè la Fondazione sognata da Te, da Carlo Vasconi e da tanti altri e che tutti noi abbiamo voluto e abbiamo contribuito a creare è diventata una realtà che intende assolvere gli scopi per cui è nata a cui Tu tanto tenevi.
La strada è appena iniziata.
Il Presidente
Massimo Giaroli